Riforma Cartabia e Mediazione, Il Ruolo Pionieristico dell’ODCEC di Nola nell’Organizzazione di Eventi Formativi per i Professionisti

Il convegno a Nola al centro del dibattito su vantaggi e prospettive della mediazione post-riforma

Con l’entrata in vigore della Riforma Cartabia, il ricorso alla mediazione è diventato un’opportunità sempre più preziosa per le imprese e i cittadini.

E venerdì 17 gennaio 2025, il Vulcano Buono di Nola è stato il palcoscenico di un incontro di confronto fondamentale per tutti i professionisti del settore contabile e legale, ospitando il convegno “La mediazione a un anno dalla riforma Cartabia: effetti, vantaggi e benefici”.

L’evento, organizzato con il patrocinio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Nola (ODCEC) e del COA di Nola, ha rappresentato una straordinaria occasione di aggiornamento e confronto per tutti i professionisti del settore, in un anno cruciale per le trasformazioni introdotte dalla riforma.

La costante attenzione dell’ODCEC di Nola nel promuovere eventi di alta qualità e nel favorire la formazione continua dei professionisti si è confermata, ancora una volta, una risorsa fondamentale per il mondo della contabilità e della giustizia.

Infatti, l’ODCEC di Nola, sempre attento alle esigenze del mercato e delle normative, ha organizzato questo incontro per discutere della riforma Cartabia, analizzando gli effetti positivi della mediazione e il valore che essa sta acquisendo nel panorama giuridico e commerciale.

Riforma Cartabia, la mediazione post-riforma: una rivoluzione nei sistemi di risoluzione delle controversie

Il convegno ha evidenziato come la mediazione non solo riduca i tempi di giudizio, ma rappresenti anche un vantaggio economico concreto, grazie alla possibilità di accedere al credito d’imposta anche per il compenso dei professionisti coinvolti.

In Campania, l’adozione della mediazione è in crescita, con la regione che si colloca tra le prime cinque a livello nazionale per il ricorso a questo strumento.

La Campania ha infatti visto un aumento delle richieste di mediazione, complice l’introduzione di strumenti incentivanti e la sempre maggiore fiducia riposta nel processo di conciliazione.

Con una maggiore enfasi sulla mediazione, la riforma Cartabia ha permesso di ridurre notevolmente il contenzioso, incoraggiando soluzioni rapide e consensuali, in linea con gli obiettivi del PNRR.

Riforma Cartabia, il prezioso impegno dell’ODCEC di Nola: formazione continua per professionisti di contabilità e giustizia

Il direttivo dell’ODCEC di Nola continua a dimostrare un impegno costante nell’organizzare eventi formativi di alta qualità, unendo esperti del settore legale e contabile e promuovendo un continuo aggiornamento delle competenze dei professionisti.

Questo convegno, infatti, è stato anche un’opportunità imperdibile per maturare crediti formativi, un’occasione che ha richiamato numerosi professionisti del settore.

Dora Tagliafierro, giudice della Prima Sezione Civile del Tribunale di Nola, ha sottolineato come la riforma Cartabia stia puntando a una sempre maggiore diffusione della cultura della mediazione.

Si tratta di un progetto ambizioso – ha spiegatoTagliafierro – che mira a favorire la risoluzione delle controversie in modo rapido e soprattutto conciliativo, un obiettivo che possiamo raggiungere solo con il contributo di tutti gli attori del sistema, tra cui avvocati, magistratura e mediatori”

I vantaggi tangibili della mediazione: il ruolo della riforma Cartabia

Nel corso dell’evento, l’avvocato Romualdo Miele, mediatore di Concormedia, ha evidenziato alcuni dei principali vantaggi offerti dalla riforma.

Tra questi, l’introduzione di un credito di imposta di 600 euro per le mediazioni con un valore fino a 50.000 euro, che si estende anche ai compensi degli avvocati.

Inoltre, per le mediazioni di valore fino a 100.000 euro, è stata introdotta l’esenzione dall’imposta di registro e dal bollo di registrazione, rendendo ancora più conveniente questa pratica per le piccole e medie imprese.

Un dato significativo è anche l’incremento delle percentuali di successo delle mediazioni, passate dal 20% al 70% delle domande con adesione, con un tasso di chiusura che sfiora il 60%.

Questi numeri testimoniano il crescente successo della mediazione come strumento alternativo al contenzioso, non solo per la sua economicità, ma anche per la sua capacità di preservare le relazioni commerciali e personali.

La conclusione del convegno sulla Riforma Cartabia: prospettive future per la mediazione

L’incontro si è concluso con l’intervento di Paolo Pelino, Presidente di Concormedia, che ha ribadito come la riforma Cartabia stia generando un trend positivo nella gestione delle controversie.

Il futuro della mediazione, come sottolineato dai relatori, appare sempre più centrale, non solo per migliorare l’efficienza del sistema giuridico, ma anche per sostenere la crescita economica, specialmente nelle piccole e medie imprese.

Grazie all’impegno costante dell’ODCEC di Nola, che organizza convegni e corsi di aggiornamento di alta qualità, i professionisti del settore contabile e legale continuano a crescere in competenze e professionalità, affrontando con successo le sfide poste dalla riforma Cartabia.

Il convegno è stato, ancora una volta, una prova della capacità dell’ODCEC di Nola di rispondere alle necessità di un settore in continua evoluzione.

Non a caso numerose testate giornalistiche si sono interessate al Convegno: